Giro dei Paesi Baschi 2025, Maximilian Schachmann centra il primo successo stagionale: “Sono contento perché ho spinto al massimo delle mie possibilità”

Maximilian Schachmann conquista la cronometro inaugurale del Giro dei Paesi Baschi 2025. Esattamente come accaduto nel 2019, il corridore tedesco, oggi in forze alla Soudal Quick-Step, è stato il più veloce nella prova contro il tempo che ha aperto la breve corsa a tappe basca, anticipando di poco Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) e Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-hansgrohe), entrambi arrivati al traguardo (proprio come Schachmann) in 18’37, ma allo stesso tempo entrambi battuti per questione di centesimi. Con questo risultato il tedesco trova il suo primo successo in questo 2025 e soprattutto un’importante iniezione di fiducia in vista delle prossime tappe, in cui, come da lui stesso confermato ai nostri microfoni, cercherà di consolidare il suo piazzamento in classifica con l’obiettivo di conquistare una top-10 finale.

Un buon modo per cominciare questa corsa, no?
Ho fatto una buona cronometro, sono contento perché ho spinto al massimo delle mie possibilità. Sarebbe fantastico iniziare come nel 2019 (quando il tedesco vinse la cronometro inaugurale e poi altre due tappe, ndr)!

Ti è piaciuto il percorso, ed in particolare la partenza dentro il palazzetto dello sport? 
È stato sicuramente qualcosa di particolare. I primi metri soprattutto erano complicati, ma credo di essermi destreggiato bene. Dopo la partenza poi è stato un percorso decisamente veloce con pochissime occasioni per recuperare energie. È stata una tappa corta, ma sicuramente interessante.

Quali sono i tuoi obiettivi per il resto della settimana?
Siamo qui con una squadra forte e abbiamo diverse opzioni sia per la volata di domani, sia per le tappe dure che arriveranno nei giorni successivi. Ci saranno diverse tappe con salite impegnative nel finale, e l’ultima frazione sarà durissima come sempre. Il mio obiettivo sarà conquistare la top-10 in classifica generale. Io inoltre punterò anche a qualche tappa, mentre Ilan Van Wilder, che ha fatto molto bene alla Parigi-Nizza, punterà solo alla classifica. Lui è pronto esattamente come lo sono io e come lo è il resto della squadra.

Dopo le premiazioni, il 31enne ha aggiunto: “Sono davvero felice. I Paesi Baschi sembrano essere un territorio che mi porta fortuna. Sono un po’ sorpreso, è passato diverso tempo da quando ho vinto la mia ultima corsa WorldTour. Sono grato che la mia squadra abbia creduto in me e orgoglioso di essere qui dopo la mia prima vittoria con questa bellissima maglia indosso”.

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